Il Working Group Survivorship Care e Supporto Nutrizionale si pone l’obiettivo di promuovere l’implementazione della ricerca clinica, epidemiologica e dei percorsi assistenziali dedicati nell’ambito delle cure per i Pazienti guariti, cronici e lungoviventi e del supporto nutrizionale nel corso dei trattamenti oncologici, al fine di migliorare la qualità di vita dei Pazienti e l’efficacia delle cure stesse.

Nelle strutture oncologiche sono ben conosciuti e affrontati, seppur in modo spesso purtroppo ancora incompleto, i problemi legati sia alla fase acuta del trattamento sia a quella cronica della malattia. Meno, invece, si sa e si fa per rispondere ai bisogni delle persone che non sono più periodicamente in contatto con gli specialisti ospedalieri, perché liberi da malattia o potenzialmente guariti, ma che necessitano ugualmente di un approccio multidisciplinare ottimale, al fine di soddisfare i propri fabbisogni di salute e salvaguardare la propria qualità di vita. L’emergere di questa nuova domanda sta suscitando in questi anni un rinnovato interesse a individuare modelli di assistenza che, da una parte, garantiscano la qualità dei servizi offerti e, dall’altra, consentano la sostenibilità e l’equità del sistema.

La malnutrizione nel paziente oncologico, che è presente mediamente in oltre il 30% dei casi già alla diagnosi,  provoca un prolungamento della permanenza in ospedale dopo gli interventi chirurgici, un aumento delle complicanze postoperatorie, un incremento del rischio di sviluppare tossicità durante i trattamenti oncologici attivi e della conseguente necessità di interromperli o ridurne l’intensità con potenziale riduzione dei tassi di risposta, l’aumento della mortalità ed il peggioramento dello stato funzionale e della qualità di vita. Addirittura si stima che circa il 20% dei malati non superi la malattia proprio per le gravi conseguenze della malnutrizione.

Il campo della nutrizione clinica ha visto negli ultimi anni uno sviluppo rapidissimo. L’importanza di un approccio nutrizionale specialistico e multidisciplinare, soprattutto in corso di cure mediche o chirurgiche oncologiche, è fondamentale ed in grado di influenzare l’esito stesso delle cure a cui il paziente viene sottoposto.

Sulla base delle premesse soprariportate, il Working Group, suddiviso in due Tavoli tecnici sinergici, uno dedicato alla Survivorship Care e l’altro al Supporto Nutrizionale, e costituito da esperti di 23 IRCCS oltre che dell’Istituto Superiore di Sanità, di AIMAC e di AIOM, si pone gli obiettivi di:

• sviluppare la ricerca nell’ambito della Survivorship Care e della Nutrizione Clinica in oncologia con particolare riferimento alla Mission on Cancer;
• ampliare, in particolare in ambito istituzionale e in riferimento a quanto previsto dall’European Cancer Plan, la consapevolezza sulla fondamentale rilevanza della Survivorship Care e del Supporto Nutrizionale, al fine di garantire l’implementazione di percorsi assistenziali dedicati;
• favorire lo sviluppo di reti collaborative cliniche e di ricerca;
• affiancare le Associazioni Pazienti nell’azione di supporto ed empowerment dei Pazienti, al fine di assicurare a tutti i malati di qualsiasi regione il diritto a ricevere cure di adeguata qualità.