5 luglio 2022
Tumore della mammella, trial di ACC su 200 pazienti per migliorare la prognosi nei “triplo negativo”
Sono oltre 200 le pazienti arruolate nel trial Neogene promosso dal Working Group Mammella di ACC coordinato da Lucia Del Mastro. Obiettivo dell’attività di ricerca, che coinvolge 15 dei 28 Istituti aderenti la Rete fondata dal Ministero della Salute, migliorare le conoscenze sui tumori triplo negativo che, dal punto di vista terapeutico, necessitano ancora di miglioramenti.
Il protocollo, come spiega la stessa oncologa, coordinatrice della Breast Unit dell’IRCCS San Martino di Genova (associato ad ACC) e professore associato all’Università di Genova, dovrebbe condurre alla comprensione delle motivazioni che rendono questi specifici sottotipi resistenti al trattamento chemioterapico grazie all’individuazione di eventuali caratteristiche genetiche che li differenziano rispetto ad altri. Il carcinoma mammario in questione viene così definito per la sua «negatività» ai tre principali bersagli utilizzati per il trattamento delle altre forme di tumore della mammella (recettore degli estrogeni, dei progestinici e il recettore Her2). Attualmente non esistono trattamenti specifici.
«Un progetto molto importante – spiega Del Mastro – tenuto conto che si tratta della neoplasia più frequentemente individuata nelle donne e che l’età media di insorgenza si attesta intorno ai 60 anni. Va parallelamente annotata una progressiva riduzione della mortalità legata sia alla possibilità di diagnosi precoce sia ai miglioramenti terapeutici, siano essi chemioterapici, endocrini o biologici».